Visita la provincia di Trapani
Erice: Castello di Venere e Matrice
Adagiata sul Monte San Giuliano, Erice, borgo medievale a 700 metri di altezza, offre un'atmosfera intrisa di storia e magia con mura ciclopiche, castelli e una vista panoramica mozzafiato. Dal tempo più antico provengono le sue mura: Porta Trapani,così rivolta verso Trapani con sagoma ogivale ed inserita tra due bastioni; Porta Spada situata a Nord, così chiamata per l´eccidio degli Angioini che presidiavano Erice durante la guerra del Vespro e Porta Carmine, nella piazza antistante la Chiesa del Carmine, sovrastata da una grande nicchia recante una statua acefala in calcare, di S. Alberto.
Da visitare il giardino del balio, costruito in epoca normanna, il castello Pepoli, la fortezza medievale del Castello di Venere e la Chiesa Madre, eretta all'inizio del '300, la quale ospita al suo interno la famosa struttura in marmo della Madonna col bambino attribuita a Domenico Gagini.
Segesta: Tempio Greco e Anfiteatro
Segesta, città fondata dagli Elimi alle pendici del Monte Barbaro, custodisce il Parco archeologico di Segesta, costituito dal Tempio dorico, dal teatro greco e dall'antica acropoli.
Il tempio, innalzato nel 430-420 a.C. e costituito da sei colonne sulle fronti e da 14 sui lati lunghi, colpisce per la sua perfetta conservazione e per la sua imponenza, che lo rende oggi tra i più raffinati templi dorici giunto a noi, una bellezza antica, isolata nel bel mezzo di un mare di colline, da ricondurre agli Elimi, un antico popolo d´origine italica della Sicilia occidentale.
A pochi metri dal tempio si trova il Teatro greco, edificato sulle cime della collina, oggi sede estiva di "Dionisiache", spettacoli teatrali di alto livello ed appuntamenti all'alba con la musica, la poesia e il teatro.
Vicino al teatro, giusto sulla sommità del monte, sono visibili i resti di un castello, di una moschea e di una chiesa del 1442.
Trapani: Saline e centro storico
Caratteristica per la sua forma di falce, Trapani, abitata anticamente dai sicani e dagli elimi con il nome di Drepana, fu importante emporio dei fenici e poi dei cartaginesi. Il paesaggio è dominato dalle Saline di Trapani e Paceco, bianche saline lavorate tradizionalmente su un'area che occupa quasi mille ettari dal centro della città a Marsala. La visita alle saline e al Museo del sale rappresenta un'esperienza unica, spesso accompagnata dall'incontro di fenicotteri e aironi tra le vasche di sale e i mulini a vento.
Altra tappa obbligata è il centro storico di Trapani, in via Garibaldi potrete ammirare numerose chiese e palazzi, il rosone trecentesco della chiesa di San Domenico, la chiesa di Santa Maria del Gesù con un´elegante facciata gotico-rinascimentale e la Chiesa del Purgatorio, sede dei misteri di Trapani. Percorrendo il lungomare giungerete a Torre Ligny, un´antica torre costiera posta sull´estremità e le mura di Tramontana, da cui ammirare un meraviglioso tramonto.
La Riserva dello Zingaro:
La riserva presenta 7 km di costa incontaminata con piccole baie ciottolose dalle acque cristalline e un paesaggio selvaggio ricco di palme nane. La riserva può essere esplorata sia da San Vito Lo capo che da Scopello (Castellammare del Golfo), via mare o via terra, attraverso gli itinerari a piedi segnalati della Riserva.
Le 7 cale della Riserva sono: Cala Tonnarella dell'Uzzo (a 500 mt dall'ingresso Nord da San Vito), Cala dell'Uzzo( 18 minuti dopo), Cala Marinella (22 minuti dopo), Cala Berretta (18 minuti dopo), Cala della Disa (5 minuti dopo), Cala del Varo (15 minuti dopo), Cala Capreria (28 minuti dopo / 16 minuti dall'ingresso sud da Castellammare del Golfo. Con l'escursione via mare avrete modo di ammirare i faraglioni di Scopello, sede della scena più famosa del "Ocean's twelve" e di molte fiction.
Le isole Egadi
A soli 20 minuti di aliscafo dal porto di Trapani è possibile raggiungere le egadi, formate dalle isole di Favignana, Levanzo e Marettimo, conosciute per le loro acque turchesi, le grotte marine, la natura selvaggia, le coste affascinanti.
Favignana, con la sua caratteristica forma di farfalla, è l'isola principale delle isole, maggiormente turistica anche grazie alla presenza di spiagge con sabbia bianca. È consigliabile noleggiare uno scooter o un'imbarcazione per raggiungere le calette. Tappa obbligatoria a Cala Rossa e Cala Azzurra per tuffi e innumeravoli scatti.
Levanzo, isola più vicina a Trapani e dalla natura più selvaggia, si caratterizza per il suo villaggio e per i rinvenimenti preistorici presso la Grotta del Genovese.
Marettimo ha un fondale pescosissimo e lungo le sue coste si aprono grotte particolarmente belle (grotta del Cammello, della Bombarda e del Presepe) raggiungibili esclusivamente in barca.
Palermo e i suoi mille volti
Palermo, fu dapprima città fenicia, poi romana, bizantina, araba, normanna, spagnola per lungo tempo ed infine borbonica fino alla spedizione dei Mille ad opera di Garibaldi nel 1860. Viene chiamata per questo motivo la città dai mille volti, grazie al suo stile cangiante dei monumenti storici. Il suo Centro Storico è il luogo ideale per iniziare un viaggio alla scoperta dell'epoca arabo-normanna partendo dal palazzo dei Normanni, ex residenza dei re normanni durante il Medioevo, famoso per la cappella palatina, al suo interno, fatta di splendidi mosaici. Non distante dal palazzo sorgeSan Giovanni degli Eremiti con le sue cupole rosse, mentre ontinuando per via Vittorio Emanuele troverete la Cattedrale di Palermo, che mescola in sè diversi stili architettonici come l´arabo-normanno, il gotico e il barocco. Dai Quattro Canti potrete accedere ai numerosi palazzi e alle chiese di Via Maqueda per finalmente arrivare al Teatro Massimo, il più grande teatro d´opera d´Italia e il terzo in Europa.